about us
CONCEPT
È nel 2019 che pensiamo per la prima volta ad un progetto che possa riportare la cultura popolare partenopea ad una rivalutazione generale. Vogliamo creare qualcosa che possa riconquistare l’interesse dei napoletani e di tutti coloro che amano Napoli. Ci siamo sempre definiti dei custodi, pronti a salvaguardare una storia a tutti i costi: la storia del popolo napoletano. Alcune cose della nostra cultura popolare non appartengono più al nostro quotidiano e crediamo che per questo potrebbero estinguersi nel tempo. Abbiamo dato un nome a questo desiderio, registrato il marchio e, cercando i colori giusti da associare al brand, abbiamo pensato a Pulcinella: al nero della sua maschera, al bianco della sua larga camicia e al rosso della maglia che porta sotto. Così è cominciata la storia di questa piccola iniziativa di protezione e rivalutazione.
INSPIRATION
Il progetto di Napoli Ritrovata è figlio di tre “padri spirituali” che, inconsapevolmente, hanno contribuito a definire nitidamente la mission dell’intuizione originaria.
Sostenere la cultura
Custode della cultura partenopea, Peppe Barra fa di tutto per mettere in scena La Cantata dei Pastori di Roberto De Simone ogni anno. Ci siamo ispirati alla sua tenacia.
Rendere tutto attuale
Rieditare componimenti classici, con straordinarie fusioni di stili è la capacità più celebre del maestro Renzo Arbore. Ci siamo ispirati al suo desiderio di rielaborazione.
Un brand che sia di tutti
Grazie alle sue pubblicazioni ha dato a tutti la possibilità di interessarsi ai grandi temi del pensiero umanistico, con simpatia. Ci siamo ispirati alla sua nobile iniziativa.
MISSION
Napoli Ritrovata ha una sola missione, ben definita: attraverso le sue collezioni (e, per esteso, attraverso i suoi prodotti) vuole rendere fruibili e interessanti certi aspetti della nostra cultura che si sono dimenticati o semplicemente che sono passati di moda. I detti popolari, la canzone classica napoletana oppure la smorfia, sono alcune delle tematiche che abbiamo individuato. Pur conoscendole, queste non fanno più parte del nostro quotidiano e per questo Napoli Ritrovata le ripropone, utilizzando dei mezzi popolari. Una tshirt, una tazza da usare come portapenne oppure una shopper di tela per andare a fare la spesa. Quindi mezzi semplici e di uso comune, che restituiscano alla cultura popolare napoletana il proprio posto.
VISION
La visione futura di questo progetto è semplice: creare una rete di persone che “parlano la stessa lingua” o, più in generale, sensibili alla cultura popolare che va scomparendo e interessati a salvarla. Da subito Napoli Ritrovata ha trovato accoglimento tra gli artisti (non solo napoletani) e siamo convinti che nel tempo questo brand possa diventare il punto di riferimento di tutti quelli che sono innamorati della città di Napoli.